Il settore cosmetico in Spagna è in costante crescita da alcuni anni. L’interesse per la cura della pelle e dei capelli, così come per la profumeria e il trucco, sta crescendo in tutto il mondo, e questa realtà non sfugge alla Spagna, dove il settore cosmetico sta cominciando ad accumulare anni di crescita sostenuta.

Il mercato mondiale della cosmesi è stato valutato nel 2017 a 461,6 miliardi di euro e secondo OrbisResearch.com, in uno studio pubblicato nel primo trimestre del 2018, si stima che il settore cosmetico crescerà del 7,14% su base annua fino al 2023. Il settore cosmetico si attesterebbe così a 710,5 miliardi di euro.

Profitti astronomici di cui il settore cosmetico in Spagna parteciperebbe come uno dei primi 10 esportatori mondiali di profumi e cosmetici.

In costante crescita

Non sarebbe esagerato considerare che per il settore cosmetico in Spagna la crisi è già stata più che superata. Dopo il significativo calo del 2008, il settore ha iniziato a riprendersi.

Nel 2017 si è registrata una crescita del 2,2% rispetto al 2016, con un valore di mercato di 4.271 milioni di euro. Secondo il cluster spagnolo Beauty, la crescita entro il 2018 sarebbe un ulteriore 2-3%. Mentre si registra un rallentamento del tasso di crescita, la tendenza al rialzo continua.

I prodotti per la cura della pelle rappresentano il segmento più importante del settore nella Penisola Iberica, con il 28,1% delle vendite. Seguono gli articoli da bagno (25,3%), profumi e profumi (18,8%), prodotti per capelli (18,3%) e cosmetici decorativi (9,5%).

Lo stato di salute del settore cosmetico in Spagna coincide con le proiezioni e le tendenze internazionali. Il desiderio di uomini e donne di prendersi più cura del proprio aspetto, preservando un aspetto più giovane, è un fattore importante.

Per la Spagna, il settore cosmetico è anche un’importante fonte di posti di lavoro con più di 35 mila posti di lavoro diretti e, secondo le stime, 200 mila posti di lavoro indiretti.

Esportazioni in aumento

Per quanto riguarda le esportazioni del settore cometico in Spagna, che è il nostro principale interesse, le prospettive per il settore cosmetico sono molto positive. Casi come la crescita accelerata delle esportazioni verso il mercato cinese ne sono la prova.

Alla fine del 2018 è stato riferito che le esportazioni del settores cometico verso il gigante asiatico sono cresciute del 267% in un anno. Sebbene la quota di mercato spagnola sia ancora modesta rispetto a Francia, Corea del Sud e Giappone, la crescita è nettamente superiore a quella di questi paesi.

Per quanto riguarda gli ultimi dati disponibili, le esportazioni sono cresciute dell’11,5% nel 2017, raggiungendo i 3.508 milioni di euro. Oltre il 50% di queste esportazioni del settore cosmetico si svolge all’interno dell’Unione europea, con Portogallo, Francia e Germania come principali mercati. Le principali destinazioni extra-UE sono Stati Uniti, Emirati Arabi Uniti, Hong Kong, Messico, Russia, Cile e Marocco.

L’analisi della bilancia commerciale spagnola che abbiamo pubblicato recentemente classifica il settore come 12 per le esportazioni e 18 per le importazioni, inclinando il volume d’affari a favore dell’industria spagnola.

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